Se conoscete Marina Visentin potreste essere un personaggio del suo nuovo libro Aurora, ma non vi riconoscereste. Come la protagonista Gemma potreste esservi sentiti seguiti e spiati. A Marina tanti anni fa è successo, ma poi ha scoperto che era uno scambio di persona. È quello che succede anche a Gemma? Ma certo l’essere spiati lascia comunque un’inquietudine interna. Se poi hai un segreto che tale deve rimanere, certo l’inquietudine si trasforma in paura.
Se conoscete Milano, magari ci vivete, magari da tanti anni come Marina che vi si è trasferita da Novara oltre trent’anni fa, leggendo Aurora potreste essere invogliati a identificare le vie che fanno da sfondo o da protagoniste. Potreste decidere di andarle a cercare, cogliendo quei tratti borghesi, che poi cambiano volto trasformandosi. Potreste scoprire anche una Milano inquietante. E’ quella Milano grigia, gelida, che sembra respingere. E’ quel periodo che va da novembre a dicembre e nel libro Aurora culmina nella notte di Natale. Ma forse anche voi come Marina siete pronti ad ammettere che Milano è l’unico posto dove vorreste vivere e dove vi piace potervi camminare.
Magari avete anche voi una galleria d’arte, come la protagonista Gemma, anche se difficilmente la vostra ultima mostra è stata dedicata a Ofelia (pur se è molto frequentata nell’arte, al punto che l’ha dipinta anche Munch). È la protagonista dell’Amleto di Shakespeare che muore fuori scena. Annegata. Si può dunque avere paura dell’acqua? Ma magari anche voi, come molti milanesi e come Gemma la protagonista di Aurora, il fine settimana andate sul Lago Maggiore, su quella sponda piemontese che quasi arriva in Svizzera. E magari vi piace andare a Venezia: se volete seguire l’esempio di Gemma andateci d’inverno al Lido.
Dunque pensate di poter essere uno dei personaggi di Aurora il nuovo libro di Marina Visentin, sia pure con tratti e naturalmente nome variati? Aurora è in libreria: leggendolo, oltre a togliervi il dubbio, vi troverete immersi in una inquietante atmosfera noir, tra segreti che è difficile dimenticare, ma ancor di più è difficile portare alla luce (ma non sono i vostri). Sicuramente vi sentirete affascinati da una storia piena di misteri, tutta da scoprire, che si dipana in una Milano da ripercorrere, tra gallerie d’arte e condomini molto milanesi. E l’amore? Anche questo c’è, con quei risvolti attuali che non fanno pensare alla bella addormentata. Piuttosto a Biancaneve. Non la favola, ma il primo sorprendente e inquietante libro di Marina Visentin.
Ma chi è Aurora?
