Bianco su bianco: un mito in fotografia. Perché il soggetto bianco deve spiccare sul fondo ugualmente bianco. Quando succede il risultato è magico. Nello spettacolo teatrale Bianco su bianco della Compagnia Finzi Pasca la magia è data dalla scenografia: una foresta di luci con 348 lampadine su steli poggiati a terra e che scendono dall’alto appese a un filo, tutte di altezze diverse. Un gran gioco di luci. Che cambiano di intensità, si spengono, si riaccendono. Si fondono con suoni e musica. È una magia che viene da lontano, segnando un collegamento tra due forme di spettacolo dal vivo diverse, ma ugualmente capaci di coinvolgere il pubblico. Perché la firefly forest ideata da Daniele Finzi Pasca era stata la copertura dello stadio olimpico di Sochi, dove nel 2014 si erano disputate le Olimpiadi Invernali. Le dimensioni successivamente sono state ridotte per adattarsi allo spazio teatrale.
In questa foresta di luci ricreata sul palcoscenico del Teatro Menotti Filippo Perego si muovono i due interpreti, lei portoghese, lui olandese, come anticipa lei. Sono Helena Bittencourt e Goos Meeuwsen nel ruolo di Elena e Ruggero. Vediamo lei in un abito bianco con accanto un altro abito dello stesso colore, ma questa volta lungo. Ed è lei che racconta. La sentiamo raccontare di lui, un bambino abusato. Lo vediamo con una testa di ippopotamo, ma anche capace di aiutare lei quando appare in ospedale davanti a un grande schermo di luce bianca. Sono insieme: è così che si supera il momento difficile.
Il bianco è un tema che è presente in molti spettacoli di Daniele Finzi Pasca. Già dai primi per il Cirque Eloize. Bianco su bianco è anche il titolo del famoso quadro dipinto nel 1918 da Kazimir Malevic. Qui, nello spettacolo teatrale, lei e il bianco dei suoi abiti sono avvolti ed emergono attraverso un mondo di luce. Ed è proprio questa luce che rimane nel ricordo degli spettatori.
(Nella foto di Viviana Cangialosi un momento di Bianco su Bianco della Compagnia Finzi Pasca. Il titolo è immutato in tutte le lingue)
Bianco su Bianco
Compagnia Finzi Pasca
Con Helena Bittencourt e Goos Meeuwsen
Autore, regista, co-design luci, coreografie e Firefly Fores Daniele Finzi Pasca
Musica, sound design e co-design delle coreografie Maria Bonzanigo; Scenografia, accessori e co-design Firefly Forest Hugo Gargiulo; Costumi Giovanna Buzzi
Durata: 90 minuti senza intervallo
A Milano, Teatro Menotti Filippo Perego, dal 16 al 19 marzo 2023 (prima milanese)