La fantastica potente voce dalla grande estensione del suo protagonista la scorsa stagione aveva conquistato il pubblico. Ora Casanova Opera Pop ugualmente con Gian Marco Schiaretti nel ruolo del titolo è pronto a riconquistarlo. Come è pronto ad affascinarlo attraverso l’ambientazione, con la Venezia di San Marco e del Ponte dei Sospiri, ma anche quella meno turistica dei bakari e delle calli. Sul palcoscenico prendono vita attraverso le immagini e i video realizzati da Red Canzian. Sono il risultato del ritocco col computer, necessario perché questa oggi è «la città con più fili elettrici al mondo». Questa è invece la Venezia del 1755. E’ «casa mia» come dice Giacomo Casanova, qui non solo seduttore. Appare invece in una veste non tradizionale, grande filosofo, alchimista, uomo di grande cultura.
In questa nuova stagione il kolossal di teatro musicale composto da Red Canzian si avvale, come si legge nella presentazione, di una «messa in scena leggermente, ma palesemente rivista rispetto alle anteprime di inizio 2022. Lo spettacolo ha infatti potuto godere di una minuziosa e proficua messa a punto, fatta dal team italiano che ne ha curato il concept fin dal primo momento, insieme a un nome sostanzioso come quello di Nick Grace, produttore e distributore di tutti i più grandi successi internazionali (Mamma Mia!, Cats, Blue Man Group, Walking With Dinosaurs, Tina e decine di altri). Il guru riconosciuto del teatro musicale mondiale, assistendo alle anteprime dello spettacolo nei mesi scorsi insieme al suo direttore creativo Anthony Van Laast (Sister Act, Mama Mia!, Tina-The Tina Turner Musical) e alla regista associata Carolien Canters (Cats), per la prima volta si è interessato a un musical di fabbricazione 100% italiana. Ha così deciso di lavorare con Red e i suoi collaboratori per renderlo ancora più appassionante e dotarlo di quell’apertura internazionale, che lo stesso Canzian ha immaginato fin dal primo istante».
La storia è ispirata al libro di Matteo Strukul, “Casanova – La sonata dei cuori infranti”. Protagonista è Giacomo Casanova (Gian Marco Schiaretti) inaspettatamente (anche per lui) innamorato della giovanissima Francesca (Angelica Cinquantini). In contrapposizione, pronto ad approfittare di un momento di fragilità della Serenissima e del suo Doge è il potente e corrotto Inquisitore Pietro Garzoni (gipeto). Di uguale perfidia è la Contessa von Steinberg (Manuela Zanier), non insensibile al fascino di Casanova. La nobile austriaca è però pronta a tessere trame mortali per inseguire il proprio interesse ed esercitare il proprio fascino secondo convenienza.
Altri personaggi si muovono in questa Venezia fra i bácari popolati da varia umanità e i ricchi Palazzi del potere. Uno è il pacioso e brontolone Frate Balbi (Paolo Barillari). Altri sono il fidanzato Alvise pronto a sfidare Casanova a duello e il nobile Mocenigo (Jacopo Sarno in entrambi i ruoli); il perfido Zago (Roberto Colombo). Tra i potenti, il Doge Loredan e il nobile di lignaggio e di cuore Bragadin (entrambi interpretati da Gianluca Cavagna). Sul fronte femminile, Elena da Padova, la cortigiana favorita di Casanova (Francesca Innocenti), la bella Rosa, padrona della Cantina do Mori e capace di interpretare i segnali che nascondono le oscure trame (Rosita Denti). Inoltre, la malinconica e sfortunata Gretchen (Chiara Famiglietti), cameriera della Contessa e vittima predestinata della perfidia dell’Inquisitore e dell’asservito Zago. A completare il cast, un corpo di ballo di 10 ballerini.
Lo spettacolo si presenta davvero come un kolossal con 21 performer sul palco, 2 ore di musica e 35 brani cantati dal vivo, 120 costumi, 30 cambi di scena. Su tutto, Red Canzian, che in questo suo spettacolo ha messo tutto il suo amore. Ripagato dai tanti calorosi applausi del pubblico già nelle anteprime di inizio 2022.
«Ho pensato a Casanova Operapop – dice ora Red Canzian – con lo sviluppo dell’opera all’italiana, nella quale la storia e i personaggi prendono forma attraverso la musica e le parole delle canzoni, scritte da Miki Porru, e dove i dialoghi punteggeranno il racconto in pochi momenti, seppur importantissimi. Per rendere lo spirito epico delle composizioni, arrangiate magistralmente da Phil Mer, abbiamo registrato l’Orchestra Sinfonica di Padova e del Veneto, diretta dal Maestro Carmelo Patti, fusa con i suoni moderni di una band».
(Nella foto di Jarno Iotti, un momento del Casanova Opera Pop. Il musical kolossal di Red Canzian, con protagonista Gian Marco Schiaretti nel ruolo di Casanova, è a Milano, al Teatro Lirico Giorgio Gaber. Poi in tour per un totale di 60 repliche)
Casanova Opera Pop
Di Red Canzian
a Milano, al Teatro Lirico Giorgio Gaber dal 14 al 18 dicembre 2022.
Poi in tour a gennaio a Brindisi, Bari, a Roma, al Teatro Brancaccio dal 10 al 22 gennaio, Assisi, Genova il 27 e 28. In febbraio a Reggio Emilia, Torino, Montecatini, Firenze (dal 17 al 19 al Teatro Verdi). A marzo a Gorizia, al Rossetti di Trieste (2 e 3), a Varese, Verbania, Bologna (Teatro EuropAuditorium 11 e 12 marzo)