Due doppi e un intruso. Due coppie e un altro: sono i 5 danzatori che vediamo in scena in Chasing a Ghost della performer e artista visiva Alexandra Bachzetsis, nell’ambito della 31° edizione del FIT Festival a Lugano.
Ma doppio, inevitabilmente diviso in due, è anche lo sguardo dello spettatore, catturato da quanto avviene sul palco, ma anche da quanto vede sul monitor. Dapprima questo è di lato, per poi diventare centrale. Succede anche nella vita di tutti i giorni, anche se magari non ce ne rendiamo conto. Spesso è attraverso il racconto che scorre sullo schermo televisivo che la realtà viene vissuta. Ma l’inganno è sempre in agguato. Lo si scopre alla fine di Chasing a Ghost, quando si capisce che quello che si vede sul monitor non corrisponde a quanto è sotto l’obiettivo della telecamera. E nemmeno tutto viene ripreso, perché la vita si svolge lontano dai riflettori, anche se spesso è considerato reale solo quello che mostrano i media.
Sono tutte riflessioni che nascono dalla visione dello spettacolo. Con Chasing a Ghost Alexandra Bachzetsis porta in scena il concetto del doppio attraverso due coppie e un altro. Sono corpi che si incontrano, si amano, uno prevarica l’altro ed è proprio attraverso il movimento dei corpi che emerge il senso del doppio: quello che succede in scena può non essere quello che viene recepito dagli spettatori. E poi, è amore o prevaricazione? Sono corpi sempre uguali o in continua trasformazione? I costumi cambiano e si trasformano, i colori iniziali si perdono. Altri ne appaiono.
La sensazione di doppio nasce anche dalla presenza in scena di due musicisti, che suonando catturano il pubblico, creando un ulteriore motivo di attrazione. Così la musica si unisce alle coreografie, all’utilizzo dello spazio in cui i corpi si muovono per raccontare qualcosa che riguarda tutti e insieme stimolare delle riflessioni attraverso una performance spettacolare.
Lo spettacolo sold out ha catturato il pubblico seduto sul palco del teatro Lac, a poca distanza dai danzatori. Solo gli applausi finali hanno rotto il silenzio degli spettatori, concentrati sulla performance.
Con Chasing a Ghost si è aperto a Lugano il Festival internazionale del teatro e della scena contemporanea. Dal 28 settembre all’11 ottobre 2022, in vari spazi dei teatri Lac e Foce, il FIT porta in primo piano la creatività femminile nello spettacolo dal vivo. Ed è uno sguardo che rifugge dalle mode e dalle tendenze attuali, pur concentrando l’attenzione sul presente.
