Tentativi di tradimenti e risate: un classico del teatro. Non solo francese. E’ infatti inglese Derek Benfield, l’autore di Colto in flagrante. La commedia è andata in scena al Teatro San Babila con la Compagnia del teatro stesso diretta da Marco Vaccari, anche nel cast.
Al posto delle porte c’è un divano verdino che va avanti e indietro. Non ci sono le sardine – ricordiamo sia le pochade che Rumori fuori scena -, ma c’è la porcellana di Limoges e un pollo destinato a crescere a dismisura. E ci sono le tante risate degli spettatori, che crescono in progressione con l’ingarbugliarsi della storia.
All’inizio di Colto in flagrante Marco racconta che ha conosciuto Giulia, l’ennesima ventenne e domani andrà a vivere con lei. Ma la casa che li accoglierà è accanto a quella che abita con la moglie Cristina. Ignara di tutto, naturalmente. Già sembra promettere equivoci e risate? Ma non è così semplice, perché c’è Gianni, amico di Marco e da questi coinvolto regolarmente per coprirsi le spalle. Si aggiungono Chiara, ex di Marco, il pompiere Felice che riserva altre sorprese come Lorenzo, professione modello per Cristina pittrice. E c’è la donna delle pulizie, la signora Amelotti, pettegola, curiosa che ha occasione di sorprendersi ogni momento. Ci sono corse degne di atleti medagliati, continui rischi di incendi, vasche da bagno evocate, l’autobus 49, galeotto di dantesca memoria. A innescare il detonatore è un invito a cena con numero di partecipanti in continua crescita. E la storia si ingarbuglia sempre più.
In contrapposizione, nella messinscena di Colto in flagrante, è la scenografia, luminosa, semplice, da famiglia tradizionale, che svela uno spirito ecologista. Ha grandi vetrate finestrate ai lati e un verde giardino sul fondo. E al centro il divano (particolarmente mobile).
Il testo pieno di equivoci e tormentoni, il ritmo forsennato, ben sostenuto dalla Compagnia (con gli attori omonimi dei personaggi), garantiscono il divertimento del pubblico. Che coglie le tante occasioni di risate, magari unite alla considerazione che quanto avviene in scena, sia pure portato all’eccesso, non è così lontano da una possibile realtà. Ma durante lo spettacolo le risate hanno il sopravvento.
(Nella foto, la Compagnia del Teatro San Babila diretta da Marco Vaccari, anche nel cast. E’ stata fotografata prima di iniziare le prove di Colto in flagrante, la brillante commedia di Derek Benfield. In piedi da sinistra, Laura Amelotti, Gianni Lamanna, Lorenzo Alfieri, Marco Vaccari, Felice Invernici. Sedute sul divano, anche lui protagonista in scena, Chiara Serangeli, Cristina Liparoto, Giulia Marchesi).
Colto in flagrante
regia Marco Vaccari
Compagnia Teatro San Babila: (in ordine alfabetico) Lorenzo Alfieri, Laura Amelotti, Felice Invernici, Gianni Lamanna, Cristina Liparoto, Giulia Marchesi, Chiara Serangeli, Marco Vaccari
A Milano al Teatro San Babila dal 13 al 22 gennaio 2023
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Lo spettacolo torna in scena al Teatro San Babila dal 12 al 14 gennaio 2024. Venerdì e sabato alle 20, domenica alle 16
(aggiornamento dell’11 gennaio 2024)
