Tre modi diversi di scuotere le coscienze degli spettatori, ma anche tre spettacoli molto diversi sono nel cartellone del Condeduque di Madrid stagione 2023-2024. Sono anche spettacoli con fil rouge la determinazione a reagire e ad affrontare dei comportamenti corretti nella vita.
Destinato sicuramente a scioccare il pubblico è Incontri brevi con uomini ripugnanti portato in scena da Daniel Veronese (10-12 novembre). Protagonisti di Experiencia II: Encuentros breves con hombres repulsivos sono due attori maschi e tema il comportamento spregevole di uomini nei confronti delle donne. Daniel Veronese, figura di riferimento del teatro argentino e latinoamericano, affronta il tema con ferocia e ironia parlando di perversioni e meschinità. Dapprima lo spettatore rimane traumatizzato, scosso, disgustato. Da questo dovrebbe nascere un esame di coscienza, riprovazione e determinazione a tenersi sempre molto lontani da comportamenti simili.
Milo Rau porta in scena Antigone in Amazzonia Antígona en el Amazonas (17 e 18 novembre) per raccontare l’importanza di contrapporsi alla violenza. María de Araújo, un’attivista del MST, Movimento dei senza terra, ha riproposto un drammatico fatto del 1996. Allora, nello stato amazzonico del Pará, un gruppo di contadine e contadini aveva marciato per la riforma agraria: un battaglione di polizia aveva aperto il fuoco, uccidendone 19. A riprendere la commemorazione di quel massacro c’era la troupe cinematografica di Milo Rau e l’attrice indigena Sara Kay per interpretare Antigone. «Le popolazioni indigene – dice Sara Kay – hanno ricevuto attenzione nella nostra difesa della foresta pluviale solo da pochi anni. La mia gente è stata prima oppressa e poi colonizzata. Molti indigeni non hanno ancora diritto alla loro terra». Antigone è dunque l’indigena determinata a far riconoscere i propri diritti.
Risposta alla domanda di Milo Rau “Qual è la tua storia come artista teatrale?” è la performance One Song: Histoire(s) du Théâtre IV di Miet Warlop. Così Una canción: Historias del Teatro IV è annunciato dal Condeduque di Madrid stagione 2023-2024 (inizi di novembre). «Dodici artisti entrano in scena in un ipnotizzante rituale sull’addio, la vita e la morte, la speranza e la resurrezione. Attraverso la metafora di un concerto/competizione dal vivo, che include un commentatore e una cheerleader, Miet Warlop ci invita a formare una comunità e a sollevarci a vicenda, come in una celebrazione. Il temporaneo diventa così eterno e il personale qualcosa di collettivo. Come esseri umani, dice l’autrice, siamo, volontariamente e involontariamente, gladiatori, in conflitto con il tempo. La bellezza e il comfort non possono essere afferrati: sono fatti che accadono». Anche in questo caso c’è la determinazione a resistere, opponendosi a fatti avversi.
Lo spettacolo va in scena in Spagna, al Condeduque il 22 e 23 novembre 2023. A Milano è stato rappresentato a giugno. Qui quanto scritto in seguito alla presentazione al Piccolo Teatro Strehler.
Il cartellone di Condeduque di Madrid stagione 2023-2024 verrà presentato a settembre. Intanto si annunciano proposte esclusive di danza, musica, teatro, danza, arte, cinema.
(Nella foto di Michiel-Devijver un momento dello spettacolo One Song di Miet Warlop nel cartellone del Condeduque di Madrid stagione 2023-2024)