Dirty Dancing al Carcano dal 12 dicembre

Vivrete un brivido di emozione: il volo dell’angelo questa volta sarà sul palco, ben visibile da tutte le poltrone. È uno dei momenti clou di Dirty Dancing (se non sapete di che cosa si tratta a maggior ragione non perdetevi lo spettacolo). Il musical sarà al Teatro Carcano dal 12 dicembre al 6 gennaio 2025, in esclusiva per questa stagione. E’ in una versione totalmente nuova per trasmettere più emozioni al pubblico di tutte le età. Co-registi Federico Bellone e Chiara Vecchi. «Mi auguro davvero – commenta ora Federico Bellone – di farvi vivere “il momento più bello della vostra vita” (The Time of Your Life)», come dice il titolo di una delle canzoni più famose di Dirty Dancing.

Canzoni famose, battute storiche, balli travolgenti. Anzi, balli proibiti (almeno negli anni ‘60): Dirty Dancing è un titolo capace di catturare l’attenzione di un pubblico molto ampio, che tra canzoni, battute e balli trova molto di più. Perché al centro della storia c’è una ragazza decisa a non farsi calpestare e alla fine lo ottiene: riesce a farsi strada in un mondo più declinato al maschile. Ed ecco la famosissima battuta, che è proprio l’ambitissimo (dalle clienti del resort) Johnny a pronunciare: «Nessuno può mettere Baby in un angolo».

Il film alla base del musical è stato girato nel 1986 in un resort in Virginia, fronte laghetto, che 20 anni dopo l’uscita del film al cinema festeggiava l’anniversario alla grande, con magliette, foto e grandi scritte. Racconta una storia che Eleanor Bergstein, autrice della sceneggiatura, a distanza di molti anni ha raccontato essere in parte autobiografica. E’ uno dei motivi per cui la storia è ambientata nell’estate del 1963, quando il mambo era un ballo proibito. Ma anche quando le parole di Martin Luther King scuotevano gli animi e l’assassinio di Kennedy era ancora da venire. E quando in Virginia, dove è ambientata la storia, i neri vivevano ancora in stato di segregazione, che sarebbe stata abolita, almeno ufficialmente, solo l’anno dopo, nel 1964. Così quei moti libertari e l’impegno sociale che animano Baby corrispondono all’epoca, quando la parte più avanzata della società sentiva la necessità di un cambiamento.

Baby la voglia di combattere ce l’ha: combatte per affermare sé stessa, per far valere le sue scelte, contro pregiudizi, conformismi, superficialità. Ed è pronta ad aiutare Penny, una delle ballerine rimasta incinta. L’aborto è uno dei temi rilevanti in Dirty Dancing, pericoloso – e qui appare evidente – quando fatto in modo clandestino (nel 1963 era illegale). Ma Baby è pronta a mettersi contro il padre per salvare Penny.

Insieme, la storia invita a superare le apparenze, evitando di giudicare in base a queste. Ugualmente messa al bando è una divisione in classi sociali, che qui corrisponde ai camerieri universitari, figli di buona famiglia e gli animatori di classe sociale più bassa. Ma alla fine il giudizio negativo chi riguarda, perché uno dei camerieri…?

I temi, la storia, le energie che sprigionano i momenti di ballo conquistano il pubblico. Quello femminile si sente particolarmente coinvolto. Lo conferma Karl Sydow, che, quando 20 anni fa si sentì proporre di portare in scena Dirty Dancing, ricevette l’approvazione della figlia.

Sul palco del Teatro Carcano troviamo Vanessa Innocenti, che considera il suo personaggio, Baby, la sua eroina, coraggiosa, leale, autoironica, tenace, ambiziosa, che non chiede il permesso di esserlo.

Accanto a lei il Johnny Castle di Gabrio Gentilini, che già lo aveva interpretato 10 anni fa. A 14 anni, racconta ora, «Sognavo di calcare il palco del Teatro Carcano». E’ proprio il teatro, che, con la nuova gestione e la direzione artistica assunta per il quarto anno da Lella Costa e Serena Sinigaglia con Mariangela Pitturru alla progettualità, ha riservato molta attenzione alle tematiche femminili.

Il riscatto femminile attraverso il talento è un tema molto caro al Teatro Carcano, commenta Carlo Gavaudan, che ne ha assunto la gestione. Da quest’anno poi con l’arrivo dell’Accademia Ucraina di balletto, a cui la direzione del Teatro ha affidato il Dipartimento di danza, quest’ultima ha ripreso un giusto rilievo: i ballerini della scuola confermano di aspettare con entusiasmo lo spettacolo.

(Nella foto, i protagonisti Gabrio Gentilini e Vanessa Innocenti in Piazza Duomo a Milano, dopo la conferenza stampa di presentazione di Dirty Dancing)

Dirty Dancing (nuova versione)

scritto da Eleanor Bergstein

co-regia Federico Bellone

co-regia Chiara Vecchi

con Gabrio Gentilini – Johnny

Vanessa Innocenti – Baby

produzione Karl Sydow in associazione con Lions Gate e Magic Hour Productions

organizzazione generale Broadway Italia

A Milano, Teatro Carcano dal 12 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 (prima nazionale in esclusiva)