Appassionati di filatelia? Curiosi di tutto quanto riguarda i francobolli? E’ per voi una tre giorni organizzata dall’Usfi, Unione stampa filatelica italiana. Il congresso è a Torino dal 16 al 18 settembre 2022. Il primo giorno sono previste delle visite guidate alle Poste centrali di via Alfieri e all’Archivio storico Bolaffi della filografia e comunicazione in via Cavour.
Sabato si annuncia invece come una giornata intensa, con più temi presi in considerazione. L’inizio è tecnologico con un incontro su “La tombola telegrafica” curato da Elisa Gardinazzi. Segue la sezione Libri con il secondo incontro che Ruben Berta ed Ernesto Vassallo dedicano al libro “La posta delle missioni militari all’estero dal 1950 al 2019”. La successiva sezione “A tutto campo” prevede in successione tre temi, differenti tra loro, per toccare tutti gli interessi, appunto, a tutto campo. Paolo Guglielminetti parla di “La valigia delle Indie”; Lorenzo Carra “Il «Bollettino prefilatelico e storico postale» si rinnova”. Maurizio Amato tratta invece il tema “Gadget filatelici, tra passione e divertimento”. A concludere la mattinata, prima del pranzo, sono gli incontri con i responsabili delle poste di San Marino e della Città del Vaticano per scoprire le prossime emissioni.
Il pomeriggio l’attenzione si sposta ancor più fuori dai confini nazionali con Nicola Davies. Parlerà di “Organizzare e gestire la biblioteca della Royal philatelic society” (con la traduzione). Segue la sezione scientifica con “Matematica e filatelia” di cui si occupa Andrea Mori. A conclusione della giornata è prevista la consegna dei premi per il libro edito nel 2021 e per il giornalista 2022.
Ugualmente intensa si annuncia la mattinata della domenica 18 settembre. Per la sezione “Letteratura” è prevista la relazione di Beniamino Bordoni su “Pandemia! La parola agli autori filatelici”. Seguono Federico Borromeo e Claudio Ernesto Manzati con “Storia, bolli e percorsi postali nel Trentino dal 1770 al 1850”. Per la “Storia postale” Giulio Perricone parla di “Anomalie e peculiarità nella storia della posta in Sicilia”; Marco Occhipinti di “Sfizi di posta”. Del tutto inedito si annuncia l’intervento di Mario Pozzati e Achille Vanara su “Il ’68 arriva anche in posta”.
A spiegare la scelta di Torino come sede del congresso è il successivo intervento di Bruno Crevato-Selvaggi su “La Federazione fra le società filateliche italiane è nata a Torino”. Seguono Rossana Gandini con “Metti il francobollo nello zaino” e Luca Lavagnino, che parla di “Filatelia d’oggi: una nuova opportunità espositiva”. A fine mattina si getta uno sguardo “Indietro nel tempo” con Giovannella Cresci, “Cursus publicus, storia ed epigrafia” e Renzo Chiovelli che presenta le “Storie postali lungo «la più importante arteria del mondo»”. In chiusura la sezione “Cultura” con Chiara Simon e il tema “A Trieste 25 anni di cultura della comunicazione”.
Le sessioni di sabato e domenica sono previste nello stesso albergo del pernottamento, un “tre stelle” a pochissima distanza dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova. Parlando di filatelia, naturalmente, non può mancare un annullo postale il 17 settembre per l’Associazione circoli e sezioni filateliche Torino e provincia e il 18 per l’Usfi.