E’ in nome del coinvolgimento la quinta edizione di FU ME Festival – acronimo di FUture MEmorie: creare memorie per costruire futuri – in programma a Cesena da venerdì 19 a domenica 28 luglio 2024. E’ realizzato da Alchemico Tre, con la direzione artistica di Michele Di Giacomo e la consulenza musicale di Alex Monogawa. Il titolo scelto è In Viaggio, per esplorare e conoscere usanze, musiche, storie di altri Paesi e culture, ma anche indagare cosa significhi essere in viaggio. E questo anche con il coinvolgimento di quei cittadini, che, pur integrati, possono far conoscere una cultura diversa oppure, per problemi linguistici, devono affrontare difficoltà impreviste. E’ un approfondimento che tocca dunque più aspetti.
«FU ME 2024 sarà un viaggio. Esploreremo e conosceremo popoli, usanze, musiche, culture, come viaggiatori del tempo e dello spazio – sottolinea il direttore artistico Michele Di Giacomo -. Ma al tempo stesso capiremo cosa significhi essere in viaggio: da una nazione a un’altra, da una lingua all’altra, da una casa a un’altra. Un volo dall’alto, senza muri e frontiere tramite spettacoli, musica, letture, incontri. Perché dall’alto non si vedono i confini del mondo». Nel «viaggio» sono coinvolte due location suggestive: il Chiostro di San Francesco (da venerdì 19 a domenica 21 luglio) e il parco della settecentesca Villa Silvia Carducci (da giovedì 25 a domenica 28 luglio).
Il pubblico potrà vivere momenti diversi. Attraverso la letteratura con il libro L’incendio di cui parla l’autrice Cecilia Sala, mentre Cinzia Spanò è impegnata in una lettura scenica che ha al centro l’Iran. Il 20 luglio potrà emozionarsi con i suoni dal mondo grazie alla storica Orchestra Multietnica di Arezzo con Paolo Benvegnù. Il 21 luglio Mario Perrotta con Emigranti Esprèss esplorerà le memorie degli emigranti italiani attraverso gli occhi di un bambino. L’altra faccia dell’emigrazione rivivrà con Davide Enia con L’abisso, suo intenso lavoro sugli sbarchi a Lampedusa (domenica 28 luglio).
Il programma di FU ME Festival prevede anche due spettacoli di drammaturgia contemporanea. Non Tre Sorelle / не три сестри di Enrico Baraldi, con due interpreti italiane e tre ucraine ha al centro uno spettacolo che non si farà (giovedì 25 luglio). Sabato 27 luglio è invece la volta di Sid, con un meraviglioso Alberto Boubakar Malanchino, premio Ubu 2023 nella categoria Miglior Attore under35, che dà vita a un ragazzo di seconda generazione nella periferia torinese (Qui la recensione dello spettacolo al debutto a Milano). Inoltre, una camminata attraverso i quartieri dell’Ippodromo e dell’ex Zuccherificio (mercoledì 24 e giovedì 25 luglio). Per i più piccoli, Thioro, Cappuccetto Rosso senegalese (venerdì 26 luglio).
(Nella foto, Villa Silvia Carducci, che da giovedì 25 a domenica 28 luglio ospita incontri, performance, spettacoli e concerti nell’ambito di FU ME Festival)