Uno sguardo approfondito sul teatro italiano under 35: lo offre Hystrio Festival, in programma da martedì 17 a domenica 22 settembre 2024, al Teatro Elfo Puccini di Milano. Arrivato alla terza edizione si presenta ancor più ampio con 10 spettacoli in 6 giorni e con 6 letture sceniche in collaborazione con Situazione Drammatica/Progetto Il copione, guidata da Tindaro Granata, presente fin dalla prima edizione.
Il programma, frutto di un lavoro di ricerca, che coinvolge Hystrio al gran completo, presenta spettacoli esclusivamente indipendenti, che spaziano dalla prosa allo spettacolo performativo, con storie di impegno civile, riscritture di classici, drammaturgie originali.
La sezione degli spettacoli di Hystrio Festival si inaugura martedì 17 alle ore 19 con Dopo la tempesta, spettacolo ispirato a La tempesta di Shakespeare e diretto da Andrea Piazza, dove l’autore Francesco Toscani immagina che cosa ne sia stato di Ariel dopo essere stato liberato.
Alle 21 End-to-end, progetto di Andrea Dante Benazzo e Laura Accardo, che indaga le contraddizioni del linguaggio amoroso e della comunicazione digitale.
Mercoledì 18 alle ore 19 con Ilva football club di Usine Baug e Fratelli Maniglio, tra la storia dell’acciaieria e quella di una piccola ma gloriosa squadra di calcio nata proprio sotto le ciminiere dell’Ilva, si racconta Taranto.
Alle 21, Witch Is, progetto della Compagnia Landi/ Mignemi/ Paris, finalista al bando Registi/e Under 35 della Biennale Teatro di Venezia 2022 che, attraverso la figura della strega, riflette su quanto ancora oggi il corpo femminile sia campo di battaglie politiche e sociali.
Tre adolescenti decisi a sfuggire a ogni imposizione sono al centro di Joanna Karol Paul, scritto e diretto da Giulia Massimini (giovedì 19, ore 19). La tragedia di Riccardo III, di Gianluca Bonagura, con Edoardo Sorgente (ore 21), riscrive la vicenda del personaggio shakespeariano ripercorrendola nell’attimo della sua morte, mostrandone la lotta col destino.
Vincitore del Premio Scenario Periferie 2023 è Luisa di e con Valentina Dal Mas (venerdì 20 alle ore 19), che vede la danza come elemento di cura. Alle 21 Il canto del bidone, scritto e diretto da Alice Sinigaglia, tra aspettative, paure, rifiuti e delusioni.
Sabato 21 alle 19 è Afànisi, della compagnia Ctr+Alt+Canc, che rovescia i rapporti tra spettatore e spettacolo. Segue alle 21 Tre liriche, drammaturgia e regia di Jacopo Neri che esplora il nesso tra amore e paura.
Ogni sera alle ore 22 sono in programma le letture sceniche in collaborazione con Situazione Drammatica/Progetto Il copione.
Il programma vuole valorizzare anche attori under 30 e giovani autori. Dal 20 al 22 settembre si svolgono le finali del Premio Hystrio alla Vocazione, con i 40 attori under 30 selezionati fra 300 candidati. Inoltre, la mise en espace del testo vincitore del Premio Hystrio Scritture di Scena, tra i 141 proposti. Per completare il programma mercoledì 18 alle ore 15, è l’incontro Bridge the Gap: un ponte sul futuro della scena under 35, ideato per guardare al presente e al futuro cercando uno scambio e un confronto tra testimonianze di buone pratiche (produttive, residenziali, distributive, di comunicazione) e proposte per migliorare le lacune del sistema teatro.
A chiusura di Hystrio Festival, la grande festa, domenica 22, con la consegna dei Premi, come un’ideale staffetta tra artisti affermati e giovani emergenti. L’inizio è alle ore 18,30 con la mise en espace del testo vincitore Premio Hystrio Scritture di Scena 2024, Tragédie Coréenne ovvero L’Amour à la Française di Matthieu Pastore, interpretato dallo stesso autore con Alfonso De Vreese e Marta Malvestiti, e la regia di Claudio Autelli (ingresso libero con prenotazione obbligatoria).
Alle 21 è prevista la consegna dei Premi Hystrio, giunti alla XXXIII edizione, scelti dalla giuria composta dai collaboratori, redattori e direttrice della rivista Hystrio, Claudia Cannella.
Il Premio Hystrio all’Interpretazione è assegnato a Carmine Maringola.
A Carmelo Rifici va il Premio Hystrio alla Regia. «Sono onorato e commosso di ricevere questo importante riconoscimento, che testimonia il tentativo di un percorso artistico coerente e onesto – è il suo commento -. Non posso che ringraziare tutti i colleghi di LAC Lugano Arte e Cultura, gli attori e i collaboratori che in questi anni mi hanno aiutato a rendere reali le mie suggestioni».
Il Premio Hystrio alla Drammaturgia va a Linda Dalisi.
Il Premio Hystrio-Altre Muse, per progetti e professioni del teatro, è assegnato a Fuori Luogo di La Spezia, a cura di Scarti, impresa culturale nata nel 2007 da un gruppo di giovani artisti, operatori, tecnici sotto la direzione di Andrea Cerri.
Il Premio Hystrio-Iceberg per una compagnia emergente va a Putéca Celidònia.
A Marco D’Agostin va il Premio Hystrio-Corpo a Corpo, dedicato ai molteplici linguaggi del corpo.
Allo spettacolo Natale in Casa Cupiello, spettacolo per attore cum figuris, di Teatri Associati di Napoli e Interno 5 di Eduardo De Filippo, regia di Lello Serao, da un’idea di Vincenzo Ambrosino e Luca Saccoia va il Premio Hystrio Twister, assegnato dal pubblico con un sondaggio online tra 10 titoli selezionati da Hystrio.
Infine Chiara Ferrara e Giacomo Ferraù vincono il Premio Mariangela Melato per giovani attori, ospitato dal 2015 all’interno della giornata finale del Premio Hystrio.
(Nella foto di Stefano Rocca, una scena da Ilva football club)