All’inizio era il Premio. Da questo è nato Hystrio Festival, che lo ha inglobato e vede protagonista la giovane scena teatrale italiana. Arrivato alla seconda edizione, in programma dal 13 al 18 settembre 2023 al Teatro Elfo Puccini di Milano, ha una sua precisa connotazione. Hystrio infatti non produce, non distribuisce, non presenta debutti, ma spettacoli che, già andati in scena altrove, sono stati visti e scelti da una giuria composta da collaboratori di Hystrio, attenti a garantire il massimo della qualità. Con una clausola, però: le compagnie devono essere indipendenti e under 35. Perché questo è un festival che guarda alla scena futura. E lo fa presentando spettacoli molto diversi, che toccano aspetti civili o generazionali o il mondo stesso degli attori. Ma molto rimane da scoprire per gli spettatori, con la possibilità di capire come evolverà la scena teatrale italiana.
Rispetto alla prima edizione il programma offerto al pubblico si è ampliato con la possibilità di vedere 8 spettacoli. Ugualmente accresciuta è l’altra sezione, particolarità del festival. Prevede 5 letture sceniche, a cura di Tindaro Granata, di drammaturghi under 35. Sono organizzate in partnership con l’Associazione Situazione Drammatica/Progetto Il copione. Prevedono – in questo consiste la particolarità – che gli spettatori abbiano in mano il copione su cui seguire la lettura e poi poterne discutere. Si incontreranno con testi molto diversi: due su miti greci si alterneranno con una conversazione su WhatsApp e una riscrittura classica. Così gli spettatori con il loro copione davanti agli occhi diventano dei testimoni dell’oggi proiettati verso il domani teatrale.
A completare il programma sono le audizioni dei 40 attori under 30 finalisti del Premio Hystrio alla Vocazione, selezionati su 237 partecipanti. Inoltre la mise en espace del testo vincitore del Premio Hystrio Scritture di Scena 2023 e la serata finale delle premiazioni. In programma il 18 settembre si annuncia come «una vera festa del teatro per ritrovarsi insieme ad applaudire gli artisti già affermati e i giovani al loro esordio».
Durante la serata finale si potrà assistere alla consegna dei premi ai vincitori selezionati dalla direttrice Claudia Cannella, la redazione i collaboratori di Hystrio. Il Premio Hystrio all’interpretazione va a Lino Musella; quello alla Regia a Lisa Ferlazzo Natoli, che nel 2023 ha diretto Anatomia di un suicidio, produzione Piccolo Teatro di Milano. Quello alla drammaturgia ha riconosciuto il lavoro di Emanuele Aldrovandi. Il Premio Hystrio-Altre Muse va a Nuovo Teatro Sanità, che, aperto nel 2013 nel cuore di Rione Sanità, ha dovuto sospendere l’attività perché non in grado di adeguare lo spazio secondo le richieste della Digos, che chiedeva teatro l’agibilità per il pubblico spettacolo.
A Les Moustaches, nata a Bergamo come compagnia teatrale under 30, va il Premio Hystrio- Iceberg. La compagnia Zaches Teatro vince il Premio Hystrio-Corpo a Corpo. Nata a Firenze nel 2007, la compagnia lavora sul connubio di diversi linguaggi artistici, come danza contemporanea, teatro di figura, uso della maschera, ricerca vocale, musica.
Allo spettacolo Supplici di Euripide, regia di Serena Sinigaglia, prodotto da Atir, Nidodiragno/CMC, Fondazione Teatro Due di Parma, va il Premio Hystrio Twister. Viene assegnato dal pubblico mediante un sondaggio online in una rosa di 10 titoli di spettacoli selezionati dalla redazione e dai collaboratori di Hystrio. Il Premio Mariangela Melato va a Alessandro Averone e Roberta Lidia De Stefano.
A inaugurare il festival, mercoledì 13 settembre alle ore 19, è Nell’occhio del labirinto, scritto e diretto da Chicco Dossi, con Simone Tudda sul caso Tortora. Alle 21, Argonauti e Xanax e alle ore 22, la lettura scenica di Lexicon di Eliana Rotella.
Giovedì 14 settembre la programmazione inizia alle ore 19 con Bozzoli di Créature Ingrate con Silvia Torri e Rita Giacobazzi. Alle 21,30 la lettura scenica di KORE di Giulia Trivero.
Venerdì 15 settembre, alle ore 19 apre la serata Personne, chroniques d’une jeunesse di Ugo Fiore e Livia Rossi. Alle 21,30 la lettura scenica de Il Presidente di Alberto Fumagalli.
Il 16 settembre alle 19 è in programma Il mio corpo è come un monte di Giulia Odetto. Alle 21 Memori di e con Nicola Lorusso e Giulio Macrì. Alle 22, lettura scenica di Dittico della Deriva di Niccolò Matcovich.
Il 17 alle ore 19 Uccelli di passo, progetto del collettivo Bestand, dramaturg Dario Postiglione. Alle ore 21 Mia mamma fa il notaio ma anche il risotto di e con Filippo Capobianco. Alle ore 22 lettura scenica di Semidei di Pier Lorenzo Pisano, che ribalta i miti legati all’Iliade.
Il 18 settembre alle 18,30, mise en espace di Ma-Donna di Camilla Dania, regia di Claudio Autelli, con Woody Neri e Anahì Traversi, testo vincitore del Premio Hystrio Scritture di Scena 2023. Precede le premiazioni con inizio alle 21.
(Nella foto di Laila Pozzo, una scena da Nell’occhio del labirinto. È in programma il 13 settembre alle 19 nell’ambito di Hystrio Festival)