70 spettacoli, 26 produzioni, 134 alzate di sipario: sono i numeri che caratterizzano il cartellone del Lac di Lugano stagione 2023-2024. Il titolo è Il libro dei sogni. Una scelta, spiega il direttore artistico Carmelo Rifici, «da una parte per aprire squarci sul mistero, attraverso letterature e performance surreali, comiche, grottesche, di genere, stupefacenti e sovversive, se non addirittura terrorizzanti. Dall’altra essere una lente verso il reale, un occhio sulla storia, soprattutto sulla grande storia che dal Settecento francese porta, attraverso guerre e totalitarismi, verso la speranza della democrazia».
Come per la precedente stagione l’apertura è con l’opera lirica. Il 4 settembre debutta Anna Bolena di Gaetano Donizetti, con la regia di Carmelo Rifici, cui seguiranno tre repliche e una tournée italiana. Ugualmente con regia di Carmelo Rifici sono La pulce nell’orecchio (7 e 8 novembre) e De Gasperi: l’Europa brucia (8 e 9 marzo). Sono titoli, come molti della stagione Lac, produzioni o coproduzioni, che poi ritroviamo ripresi nei cartelloni di teatri italiani.
Dal 21 al 28 marzo, Trickster-p torna ad approfondire la sua ricerca sul gioco come possibile forma artistica con The Game, che indaga il rapporto tra performance, gioco e società.
Grandi interpreti del teatro sono al centro di alcuni spettacoli presenti nel cartellone del Lac di Lugano stagione 2023-2024.
Così Antonio Latella dirige Sonia Bergamasco in La locandiera di Goldoni (24 e 25 ottobre). Massimo Popolizio propone Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller (14 e 15 novembre). Nanni Moretti il 20 e 21 dicembre dirige due testi di Natalia Ginzburg. Il 12 e 13 gennaio Gabriele Lavia cura la regia di Un curioso accidente, una divertente commedia goldoniana. Dal 31 gennaio al 2 febbraio Paolo Rossi si confronta con l’opera di Luigi Pirandello Da questa sera si recita a soggetto!. Il 20 e 21 marzo, Anna Della Rosa e Valter Malosti sono i protagonisti della tragedia d’amore Antonio e Cleopatra. Il 21 e 22 maggio Umberto Orsini torna a dar voce a Ivan Karamazov, protagonista controverso e tormentato dell’ultimo romanzo di Fëdor Dostoevskij I fratelli Karamazov.
Ai giovani registi è dedicato il focus La nuova regia. Riassume i lavori di una generazione che sta conquistando l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori.
In questo focus il 9 e 10 dicembre Leonardo Lidi porta Zio Vanja, seconda tappa del suo progetto dedicato a Čechov. Il 21 dicembre Personne, chroniques d’une jeunesse di Ugo Fiore e Livia Rossi si propone come una favola nera che, attraverso parole, suoni e immagini, racconta di un’infanzia violata e dei suoi riverberi nell’età adulta.
In questa stessa sezione, nel 2024 dall’11 al 14 gennaio, va in scena Vorrei una voce, scritto e interpretato da Tindaro Granata. Costruito attraverso le canzoni di Mina cantate in playback, è dedicato a tutti coloro che non hanno perso la voglia di sognare. Il 19 e 20 gennaio va in scena Demoni, scritto da Fabrizio Sinisi e diretto da Claudio Autelli. Il 19 e 20 aprile, Fabio Condemi porta Nottuari all’insegna dell’horror e dell’insolito. Il 23 e 24 aprile, il giovane regista romano Leonardo Manzan dirige Cirano deve morire, riscrittura per tre voci del Cyrano di Bergerac di Edmond Rostand con versi rap e la direzione artistica di Antonio Latella. R+G di Stefano Cordella, al debutto al Foce il 15 maggio, rilegge Romeo e Giulietta.
Il mondo onirico è un altro dei focus presenti nel cartellone del Lac di Lugano stagione 2023-2024.
In questo focus Miss Bartleby. Non è tempo di essere, tratto da un racconto di Herman Melville riflette su convenzioni sociali, scelte morali, verità individuali (9-10.1). Le atmosfere alienate sono al centro di The City di Martin Crimp, con la regia di Jacopo Gassmann (20-21.2). Il 22 ottobre ci si immerge nell’abisso psicologico proposto dalla regista Fabiana Iacozzilli con En Abyme.
Il cinema espressionista tedesco è in scena con il progetto musicale Una sinfonia dell’orrore – Nosferatu (9.4), mentre la trasformazione, attivata dallo sguardo nello specchio, diventa l’elemento centrale di Amor fugge restando (Loving Kills), opera prima di Anahì Traversi (24-26.11, Teatro Foce). Inoltre, tra realtà e finzione, La mano sinistra con Annamaria Ajmone, Silvia Calderoni e Iva Stanisic (16.5). Come performance multimediale si presenta Forma sonata di Daniele Spanò (19-20.4).
Per festeggiare i 40 anni della Compagnia Finzi Pasca vengono ripresentati Luna Park (15-17.9), Icaro (16 e 17.12), Bianco su Bianco (23 e 24.2). Inoltre un’installazione fotografica nella Hall del centro culturale.
Bob Wilson è protagonista di alcune giornate-omaggio. Il 13 e 14 dicembre va in scena Relative Calm, coprodotto dal LAC. Presentato come una macchina ipnotica di movimenti, suoni, luci e immagini segna il ritorno alla collaborazione con la coreografa della post-modern dance americana Lucinda Childs. Per l’occasione nel periodo natalizio, la Hall del LAC ospita una installazione multimediale con numerosi video-ritratti di animali.
Relative Calm è uno degli spettacoli della sezione dedicata alla danza, che, comprende, tra gli altri, Romeo e Giulietta (21-22.1). La compagnia Balé da Cidade de São Paulo porta il lavoro di tre coreografi (24.3). E’ invece svizzero un altro appuntamento il 14 maggio: Les Porte-Voix – Cabaret Ventriloque presenta una ricerca tutta al femminile tra danza, ventriloquio e riti magici.
Numerosi sono anche i musical presenti nel cartellone del Lac di Lugano stagione 2023-2024. Dal 23 al 29 gennaio troviamo West Side Story con un’orchestra di 20 elementi. A dirigere la produzione internazionale è il celebre regista di Broadway Lonny Price. Il 30 e 31 novembre è in scena Peter Pan – Il Musical, con Giò Di Tonno con le musiche di Edoardo Bennato. E’ seguito il 4 e 5 marzo da Chicago Il Musical, per la regia di Chiara Noschese, anche in scena con Stefania Rocca. E torna, dal 12 al 14 aprile, uno dei grandi successi nel mondo del musical, Grease della Compagnia della Rancia.
Dal 30 aprile al 2 maggio sono invece in scena I Legnanesi con il nuovo 7°… Non rubare.
Dal 23 al 26 maggio 2024 sono in programma le Giornate del Teatro Svizzero. L’undicesima edizione della rassegna coinvolge, oltre a LAC Lugano Arte e Cultura e il Teatro Foce anche il Teatro Sociale Bellinzona.
(Qui una immagine simbolo di The Game di Trickster-p a marzo nel cartellone del Lac di Lugano stagione 2023-2024)