L’archeologia, l’arte contemporanea e la tecnologia si incontrano a Sirmione. Le Grotte di Catullo si trasformano così in un punto di attrazione turistico ancora più imperdibile. Avviene grazie alla mostra-evento “Stravaganze Imperiali”. Si tratta di un progetto artistico multimediale immersivo curato dall’artista Vera Uberti e proposto da Mai Museum, con la collaborazione della Direzione Regionale Musei della Lombardia e del Comune di Sirmione. Secondo questo progetto, dal 2 giugno fino al 30 luglio 2022, in dialogo con il paesaggio circostante, otto maxi-installazioni luminose multimediali accendono e fanno emergere l’energia monumentale delle Grotte di Catullo, che ospitano la mostra.
“Stravaganze Imperiali” si propone di contribuire alla conservazione e alla valorizzazione dell’area archeologica delle Grotte di Catullo attraverso la progettazione di un nuovo impianto luminoso. Qui dalle 20:45 a mezzanotte, con una particolare illuminazione, è possibile vedere installazioni multimediali e opere d’arte contemporanea dell’artista Vera Uberti e un trittico digitale dell’artista David LaChapelle.
«Diamo insieme un futuro al nostro passato. Attraverso la sua attività – sottolinea Daniele Alberti, AD di Mai Museum – Mai accende letteralmente le luci su luoghi di interesse storico e paesaggistico, presentandoli al pubblico in maniera inedita e magica. La forza della progettazione risiede nella valorizzazione di tutti gli aspetti del territorio, dall’ambiente alla cultura, dalle abitudini alla gastronomia, dalle attività che lo animano alle persone che lo vivono. Attraverso il linguaggio dell’arte crea qualcosa di nuovo in cui tutti sono protagonisti e concorrono a raccontare una nuova storia».