Il teatro off è al centro di Milano Off Fringe Festival. Con la direzione artistica di Renato Lombardo e Francesca Vitale, fondatori dell’Associazione culturale e artistica Milano Off, è in programma dal 18 settembre al 2 ottobre. Per il pubblico rappresenta la possibilità di scoprire quel teatro indipendente, con spettacoli dal vivo, secondo tutte le accezioni e quelle performance che altrimenti trovano più difficilmente spazio nei circuiti abituali. È anche l’occasione per scoprire e frequentare degli spazi meno tradizionali. Questo significa per gli attori anche una occasione in più per farsi conoscere. Ed è una occasione che di attori ne coinvolge 160, con anche la possibilità di essere ospitati secondo una iniziativa studiata per permettere a un artista di usufruire di ospitalità durante il festival.
Con queste premesse Milano Off Fringe Festival risponde perfettamente allo spirito di Milano è viva, che si propone di portare lo spettacolo anche nelle periferie di Milano. Sono così coinvolti i municipi 1, 3, 4, 8, 9, mentre cuore pulsante di Milano Off Fringe Festival è la Fabbrica del Vapore.
L’offerta di spettacoli è decisamente ampia, con 52 titoli per un totale di 229 repliche in 15 diversi spazi. Così anche chi non ama uscire la sera ha la possibilità di vedere uno spettacolo dal vivo e viverne le relative emozioni. Una possibilità che è, naturalmente, offerta anche a chi ha disponibile solo la sera. Ogni teatro infatti programma più spettacoli, che in giorni differenti si susseguono alternandosi. E’ dunque l’occasione per frequentare quei teatri, magari vicino a casa, anche facilmente raggiungibili, ma non in pieno centro. Ed è l’occasione per vedere generi differenti, dal monologo allo spettacolo con più attori e ridere, riflettere, vivere un momento di thriller. Anche decidere che, se quello è il primo spettacolo visto, non sarà però l’ultimo.
A completamento dell’attività è il programma Off dell’Off, con incontri, presentazioni, focus per un totale di 84 possibilità di condividere idee o comunque di incontrarsi. E anche incontrare i protagonisti del mondo del teatro nella giornata inaugurale, quando, presso la Società Umanitaria il 18 settembre, saranno coinvolti dei testimonial. Sono Pamela Villoresi, Enrico Intra, Raul Cremona, Matthias Martelli, Enrico Rava e Tindaro Granata, che nell’occasione verrà premiato dall’Associazione Valore Italia con una scultura dell’artista Osvaldo Moi.
Questi i 15 spazi coinvolti: Fabbrica del Vapore (Sala Fringe e Sala Donatoni), Società Umanitaria, Museo Arte e scienza, Casa Museo Spazio Tadini, Teatro Martinitt, Fabbrica di Lampadine, Factory32, Teatro Guanella, Imbonati11 Art Hub, (Sala NonSoloTeatro e Sala MicroTeatro), Isolacasateatro, C.I.Q. Centro Internazionale Di Quartiere, WOW Spazio Museo del Fumetto, TENCITT // Cantina Piemontese.
(Nella foto, un momento di Sposerò Biagio Antonacci. Lo spettacolo riprende nel titolo quello di un altro famoso libro, che nel 1985 dichiarava intenzioni matrimoniali nei confronti di un altro cantante di fama internazionale)