Venite a vivere un Natale di tradizione, creatività e cultura, che non dimentica la spiritualità del momento. L’invito viene dai Bagni Misteriosi, parte integrante del Teatro Franco Parenti che affianca. L’inaugurazione del programma Inverno ai Bagni Misteriosi è il 7 dicembre Sant’Ambrogio e prevede tante iniziative capaci di coinvolgere un pubblico di tutte le età.
Dall’incontro di teatralità, tradizione, contemporaneità nasce il Presepe vivente. Chiamato il Presepe dei teatranti vede al centro, all’interno della capanna, sotto una luminosa stella cometa, attrici e attori che rievocano il momento storico carico di spiritualità. Accanto a loro, tanti artigiani impegnati in attività tradizionali, ma anche sempre meno frequenti. Si può scoprire il ciabattino che ripara le scarpe e chi dà nuova vita a giocattoli rovinati, perché sia un Natale lontano dal consumismo. C’è una maestra del Kintsugi, che secondo l’antica tecnica giapponese ripara oggetti rotti grazie a polvere d’oro, d’argento o con la lacca per un restauro conservativo, che non nasconde, in nome di un Natale che guarda alle tradizioni.
Sono previsti momenti che coinvolgono i più piccoli con la lettura di fiabe e la possibilità di partecipare a un laboratorio per realizzare dei presepi con la tecnica del diorama (nei weekend dalle 11 alle 17). Per i più grandi sono delle occasioni di coinvolgimento grazie a dei cori e delle incursioni (dalle 17) e altre di incontro con senzatetto che, selezionati dai City Angels, si raccontano, perché sia un Natale contro gli egoismi. C’è anche la lettura dei tarocchi letterari, che cura Gianna Colletti offrendo così la possibilità di capire qualcosa di più di noi stessi.
Tante iniziative dunque per vivere il Natale in un modo più consapevole, guardando la tradizione pur senza dimenticare la contemporaneità. In particolare, secondo il programma previsto, nei weekend del 7-8, 14-15 e 21-22 dicembre, dalle 10:30 alle 20:30 i Bagni Misteriosi ospitano le botteghe artigiane della riparazione, il Wunder MRKT con oltre 90 espositori di abbigliamento vintage, oggetti di design, pezzi unici. Inoltre l’installazione di Antonio Catalano I presepi di San Francesco.
Dalle 17.00 è il presepe vivente, un progetto su proposta e con il sostegno di Giuseppe Amitrano (DILS), e grazie al contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Lombardia, guidato da Francesca Caruso, che celebra la creatività, la tradizione e la partecipazione collettiva. Per realizzare “Il Presepe dei Teatranti” Andrée Ruth Shammah ha coinvolto i tecnici del Teatro Franco Parenti, guidati da Albertino Accalai. La realizzazione ha previsto l’utilizzo creativo di materiali provenienti dai magazzini del teatro, con il contributo e la passione di tutti.
Al calar della sera, il presepe si anima con incursioni musicali a cura di Fred Santambrogio, con la collaborazione artistica di Rafael Tobia Vogel.
Dal 10 al 19 dicembre (martedì-giovedì) alle ore 18:30 il Presepe si anima con la Lauda sulla Natività da Jacopone da Todi a cura di Andrea Chiodi con (in o.a.) Francesco De Chiara, Giulia Heathfield Di Renzi, Maria Laura Palmeri, Matthieu Pastore, Carlo Pastori, Antonio Perretta, Carlotta Viscovo (produzione Teatro Franco Parenti).
«Protagonisti – anticipa il regista Andrea Chiodi – sono Maria, Giuseppe, i pastori, un Angelo e una donna, che ho immaginato essere la guardiana delle oche, classico personaggio del presepe, che rappresenta la donna capace di consolare. Forse il teatro non riesce da solo a consolare dai dolori, ridonare il sorriso, portare la pace, ma se i nostri occhi si incrociano con questa vicenda del bambino di Betlemme credo che per una manciata di secondi si possa alzare lo sguardo e immaginarsi in un mondo migliore. Il teatro popolare, il teatro sacro, la sacra rappresentazione appunto, sono stati per me il primo incontro con il teatro e la prima occasione di fare teatro, come per moltissimi bambini».
Per i visitatori è possibile gustare sapori invernali. Il bistrot Gūd, nel dehors riscaldato con vista piscina, propone una selezione gastronomica, da vin brûlé e bombardino a polenta e panettone.
Sono previsti il biglietto per l’ingresso di 5€; per lo spettacolo “Lauda sulla Natività 15€; per il laboratorio “Presepe in scatola” 15€.
