Buon Natale: l’augurio è sentito. Con tutto il cuore. Come lo è l’invito a passare il Natale con noi, leggendo tutto quanto pubblicato in questi mesi. Ci siamo arrivati quasi Improvvisamente. L’estate scorsa (la citazione naturalmente è voluta) non sembra così lontana, forse perché sono stati mesi intensi. Tanti spettacoli di qualità, destinati a essere ricordati, a cui il pubblico, riempiendo i teatri, ha risposto con partecipazione. E con tanti applausi, dimostrando così di avere davvero Fame di teatro. Insomma, Sid, Fin qui tutto bene.
Il mondo dei teatri ha dimostrato molta vitalità per rispondere a un periodo comunque difficile. Un paio di teatri hanno chiuso, e uno sta per chiudere, ma sono sorti molti piccoli spazi a «dimensione spettatori» con una bella offerta. E’ nato un nuovo teatro nell’hinterland milanese. Non dimentichiamo poi la ripresa di una sala storica, dopo L’attesa che è stata davvero lunga.
Tanti teatri hanno deciso di offrire agli spettatori una esperienza più sfaccettata. Molti dispongono di un bar e alcuni di questi offrono la possibilità di uno spuntino pre-spettacolo anche diversificato. Ma c’è chi ha pensato a una esperienza ancora più articolata.
Accanto al Teatro Franco Parenti sono nati i Bagni Misteriosi, che nella versione invernale offrono una pista di pattinaggio, oltre alla possibilità di un aperitivo anche più articolato. Al Teatro Arcimboldi l’esperienza tocca più aspetti legati allo spettacolo. Nel foyer è nato Quboutique, il bookshop che consente di acquistare gadget, libri e altri oggetti di design per continuare a rivivere lo spettacolo appena visto. Se poi si vuole cenare, prima o dopo lo spettacolo, accanto al Teatro Arcimboldi qualche settimana prima di Natale è nato il ristorante Dal Milanese che offre piatti tipicamente milanesi e una pizza sottile. E’ aperto dalle 19 all’1 di notte e anche a chi quel giorno ha deciso di non andare a teatro. E andare, magari, A spasso con Daisy.
Chi invece ama la fotografia trova una novità gastronomica alle Gallerie d’Italia Torino, il museo di Intesa Sanpaolo, che ha come tema centrale la fotografia e le relative mostre. Qui ha aperto la caffetteria e bistrot ‘Caffè San Carlo’. Dalla fine di gennaio sarà attivo il ristorante Scatto.
Intanto lo spettacolo dal vivo ha raggiunto le periferie milanesi con il progetto Milano è viva. Da parte nostra le notizie hanno superato anche i confini nazionali. Non è tutto, perché altro potrete scoprire leggendo le varie notizie pubblicate.
È stato dunque un inizio di stagione che ha potuto soddisfare il pubblico che ama il teatro, come, più in generale, chi reputa che la cultura sia un potente antidoto contro le difficoltà di qualunque genere. Più dello Xanax. Con i tanti scritti (e le foto) che trovate nelle varie pagine, sotto le varie categorie, vi abbiamo parlato di molti spettacoli, di mostre e delle stagioni programmate dai vari teatri. Un vero Crogiuolo di notizie. In occasione del Natale prendiamo dunque qualche giorno di sosta. Vi lasciamo però con varie possibilità di lettura per confrontarvi con quanto avete visto. Ma anche con la possibilità di programmare le prossime settimane a teatro. L’Operazione è preludio di tante altre belle serate.
Avete trovato tutte le citazioni di spettacoli belli, passati in questa o precedenti stagioni, nascoste in queste righe? Sono 10. Prossimamente la soluzione.
(Nella foto di Valeria Prina la sfilata dei re Magi, una celebrazione molto sentita in Spagna. Il 6 gennaio è considerato dagli spagnoli giorno di grande festa con scambio dei regali, come da noi avviene il giorno di Natale. Questa foto è stata realizzata vicino a Madrid, ad Alcalá de Henares. E’ la città natale di Cervantes, il cui più famoso romanzo, Don Chisciotte, è al centro di uno spettacolo in programma anche questa stagione)