Il teatro come una agorà dove convergono i temi che riguardano il quotidiano, dalla scienza allo spettacolo. Il cartellone del Pacta stagione 2023-2024 ha come titolo Protagonista Solare. In particolare sono tre le parole che caratterizzano la stagione: apertura, relazione, progresso, come indica Annig Raimondi alla direzione artistica insieme a Maria Eugenia D’Aquino presidente di Pacta dei teatri.
L’apertura alle giovani compagnie caratterizza gli spettacoli di prosa. In particolare così è la sezione Vetrina Contemporanea. Primo spettacolo che apre la stagione dal 6 all’8 ottobre è Gramsci Gay, che parla della rabbia di una generazione di giovani senza ideali. Altre compagnie di giovani artisti di portata anche internazionale sono nella sezione La crème della crème.
La prosa comprende anche la sezione New Classic. Qui troviamo dal 24 novembre al 3 dicembre L’Orazio di Heiner Muller con Lorena Nocera e Giovanni Battista Storti anche regista. A maggio 2024 un progetto di e con Annig Raimondi prevede un incontro tra Elliot e Pound. Bukowski è invece protagonista di Hank al secolo Henry Charles Bukowski dal 4 al 12 giugno. A portarlo in scena è Riccardo Magherini.
ll cartellone del Pacta entra anche in territori che sembrerebbero distanti dallo spettacolo dal vivo. Lo fa con delle sezioni che permettono di avvicinare in modo coinvolgente dei temi che potrebbero sembrare ostici. Con MatematicaInScena dal 13 al 18 novembre si parla del matematico Vito Volterra, di Pi greco, di algoritmi e intelligenza artificiale.
Altro tema che sembra poco da palcoscenico è la scienza. Il festival ScienzaInScena dal 26 gennaio al 25 febbraio affronta temi come l’universo, le stelle. Parla di Leonardo e il suo interesse per il volo con Il codice del volo (11 e 12 febbraio). Racconta storie poco conosciute. Con Elea il sogno interrotto di Mario Tchou con Maria Eugenia d’Aquino e la regia di Alberto Oliva parla del sogno dell’ingegnere Mario Tchou che stava progettando un nuovissimo calcolatore. Per l’Italia avrebbe avuto un valore scientifico, ma il sogno finì nel 1961 quando Mario Tchou si schiantò in auto. Altra storia forse poco conosciuta riguarda Hedy Lamarr. Con 88 frequenze il 23 e 24 febbraio si parla della diva di Hollywood che inventa il Wi-Fi ma non viene presa sul serio.
Il cartellone del Pacta stagione 2023-2024 affronta anche un tema che appare sempre più di rilievo con la sezione DonneTeatroDiritti alla XV edizione. Con il testo di Testori Confiteor (1-3 marzo) si parla di quanto deve affrontare una famiglia quando nasce un disabile. La guerra in Jugoslavia è al centro di Noi saremo felici ma chissà quando dal 5 al 10 marzo con la regia di Paolo Bignamini. Si parla di Giuseppe Gulotta vissuto in carcere per 22 anni da innocente con Come un granello di sabbia dal 26 al 28 marzo.
Andando oltre le parole del Manzoni si racconta La monaca di Monza alias suor Virginia Maria alias Marianna de Leyva dall’11 al 21 aprile grazie alla drammaturgia e regia di Annig Raimondi anche in scena con Alessandro Pazzi ed Eliel Ferreira de Sousa. Il tema dell’abuso sui bambini è al centro di Le voci dei bambini di Lorena Nocera (6.4).
La musica al salone Pacta trova una particolare connotazione grazie all’incontro tra i musicisti e le scenografie degli spettacoli in corso. Nascono così gli appuntamenti di pactaSoundZone 2024.
A completare il cartellone è la rassegna di teatro per bambini e ragazzi arrivata all’ottava edizione. È Parapiglia TeatroInFamiglia. In più il pubblico arrivando a teatro troverà delle mostre nel foyer del Pacta salone.
(Nella foto di Federico Buscarino, una scena da Noi saremo felici ma chissà quando, nel cartellone del Pacta)
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Le repliche di Gramsci Gay sono annullate per indisposizione dell’attore Mauro Lamantia. A inaugurare la stagione 2023-2024 del Pacta Salone di via Ulisse Dini è dunque Preferisco il rumore del mare, domenica 8 ottobre alle ore 16.
(aggiornamento del 5 ottobre 2023)
