In scena sembra che voli. Ora Ramon sarà protagonista del Gala di Danza Classica e Contemporanea del 27 maggio. Dopo aver conquistato il pubblico televisivo ad Amici sarà al Teatro Arcimboldi. Sarà affiancato nei passi a due da Rita Pompili e da Carola Puddu, rispettivamente da questa edizione di Amici e dalla precedente. Con loro gli allievi dell’Accademia Ucraina di Balletto, dove Ramon si è formato, che lo vedono come un idolo.
Ramon Agnelli porterà in scena, tra l’altro, una suite da Il Corsaro, il suo preferito, a cui non è disposto a rinunciare. Anche perché ha segnato alcuni momenti importanti della sua vita da ballerino. Che è iniziata molto presto, a 8 anni, seguendo una sua carissima amica. Ma già si era fatto notare vincendo un concorso: ballava un passo di Michael Jackson. Un altro teatro milanese rientra nei suoi ricordi: aveva ballato alla vigilia della chiusura del teatro. Era lo Smeraldo: «quando passo di fronte mi coglie sempre una bella nostalgia». Per otto mesi però non ha potuto passarci davanti: era chiuso nella casetta. Quella di Amici, naturalmente. Qui si è creato un bel rapporto con gli altri, unici con cui poteva avere un contatto. Perché, causa il rigido protocollo anti Covid, non potevano avere rapporti con nessuno.
Il primo abbraccio, uscito dalla casetta di Amici? Con la sorella e poi con Caterina Calvino Prina – nessun rapporto con chi scrive queste note –, che dirige l’Accademia Ucraina di Balletto, che ha sede a Milano. Qui Ramon è cresciuto artisticamente. Che era un talento in embrione è stato subito chiaro. Un po’ meno però un allievo modello: rideva spesso. A volte davanti agli insegnanti. E finiva subito in direzione.
Dieci anni dopo ha confessato a Caterina Calvino Prina che qualche volta non era andato a scuola perché era andato a una festa di suoi amici. Vietatissimo. Perché, spiega, «devi stare attento ogni giorno a non farti male». E aggiunge «Che cosa mi fa paura? Smettere di ballare». Un sogno? «Arrivare a ballare accanto a Bolle. La sua carriera è di ispirazione per tutti».
Ora da Milano, la sua città, Ramon è pronto a spiccare il volo per New York. L’annuncio è stato dato durante Amici: una importante compagnia americana gli ha offerto un contratto per sei mesi (spese pagate dagli sponsor). «Una esperienza unica».
Forse lo si vedrà danzare anche al Teatro Lirico di Cagliari? Intanto però è certo che qui sta per aprirsi una nuova sede dell’Accademia Ucraina di Balletto. «Abbiamo diversi allievi che vengono dalla Sardegna, con i relativi problemi di collegamento e di distanza dalla famiglia» spiega Caterina Calvino Prina. Per loro, ma anche per tutti i sardi che vogliono avvicinarsi alla danza, ora è possibile più comodamente rimanendo nell’isola. C’è anche la voglia di entrare con il ballo all’interno delle opere liriche che lo prevedono. Il Teatro Lirico di Cagliari infatti ha anche un programma di lirica. In più ha recentemente inaugurato una piccola sala da 300 posti ma con un grande palco.
Così vedremo anche Ramon? Intanto lo si può vedere a Milano al Teatro Arcimboldi il 27 maggio protagonista del Gala di Danza Classica e Contemporanea. Nella serata Ramon Agnelli sarà impegnato in suites da balletti classici di forte richiamo: il Lago del Cigni, Il Corsaro, Bayadère, Lo Schiaccianoci, Giselle. Ballerà anche qualche quadro di danza moderna e contemporanea. Sarà una occasione per conquistare alla danza anche chi finora l’ha vista solo in televisione.
(Nella suggestiva foto Thugshy Production, Ramon Agnelli protagonista del Gala di Danza Classica e Contemporanea a Milano, Teatro Arcimboldi, il 27 maggio alle ore 21)