Il mio regno per un cavallo: la battuta è famosissima. Questa volta la sentirete in inglese. Riccardo III, anzi Richard III è il nuovo spettacolo che la Dual Band porta in scena a Il Cielo sotto Milano. È la tragedia del potere raccontata da Shakespeare, che il pubblico ritrova il 15 e 16 marzo alle 20.30 e il 17 marzo alle 16.30 nello spazio teatrale in corrispondenza con il passante ferroviario di Porta Vittoria. A dargli vita sono gli attori che il pubblico del Cielo sotto Milano ben conosce, impegnati in più ruoli: Benedetta Borciani, Beniamino Borciani, Anna Zapparoli, a cui si aggiungono Nicholas Redding e Valentina Scuderi.
«Cinque attori per cinque re e quasi cinquanta personaggi – si legge nella presentazione -, che raccontano la storia d’Inghilterra, ma anche quella di una famiglia disfunzionale. Una palestra di rapporti violenti e crudeli dove la diversità è oggetto di maledizione profetica. Riccardo III è la rappresentazione perfetta della forza oppressiva del potere, dove le donne hanno un ruolo centrale e le regine, guardando alla tragedia greca, acquistano la dimensione drammatica di Erinni». E ancora «La compagnia diretta da Anna Zapparoli sceglie un ritmo veloce, quasi cinematografico e clownesco, che guarda a Brecht. In pochi gesti si precipita verso la catastrofe, seguendo un re che trasforma lo spettatore in complice».
Il nuovo spettacolo Riccardo III in versione Richard III fa parte del progetto Theatre in a Nutshell, in cui gli attori recitano in inglese con sovratitoli in italiano. Altri spettacoli con le stesse modalità sono nel cartellone del Cielo sotto Milano per questa stagione, continuando così una tradizione portata fin dall’inizio dalla Dual Band nel l’originale spazio teatrale.