Teatro Filodrammatici stagione 2024-2025

Buio in sala: il Teatro Filodrammatici stagione 2024-2025 prevede 17 spettacoli in otto mesi con l’invito a guardare oltre l’apparenza, grazie a idee originali che sfidano a vedere il mondo con occhi nuovi. Così Tommaso Amadio e Bruno Fornasari, direttori artistici del Teatro Filodrammatici di Milano, presentano la stagione, che ha appunto come titolo B.U.I.O., acronimo di Basta Una Idea Originale. Il titolo sintetizza dunque l’idea di teatro come luogo di possibili scoperte, dove, attraverso gli spettacoli, si è invogliati ad approfondire temi senza pre-giudizi.

La stagione è iniziata con Con_Testo, la maratona di teatro che prevede 10 drammaturghe/i e registe/i e 25 attrici-attori che in 24 ore creano uno spettacolo partendo da una notizia di attualità. Quest’anno nell’iniziativa sono stati coinvolti la Spagna con l’Instituto Cervantes di Milano, oltre a Romania, Belgio, Norvegia.

Il cartellone del Filodrammatici stagione 2024-2025 prevede due produzioni. Del tutto nuovo è La caccia al tesoro, dal 21 novembre all’8 dicembre, commedia ironica contro ipocrisie e proclami, scritta e diretta da Bruno Fornasari. Ritorna, a 10 anni dal debutto, un altro progetto Amadio/Fornasari. E’ N.E.R.D.s. sintomi. La provocatoria commedia scritta e diretta da Bruno Fornasari vede in scena, dal 18 marzo al 6 aprile, Tommaso Amadio, Emanuele Arrigazzi, Riccardo Buffonini, Umberto Terruso.

Gli altri spettacoli, ospitalità, sono stati selezionati perché propongono un’idea originale. Così Medea con Viola Graziosi collega il mito all’eccidio mafioso e alla tragica morte di Giovanni Falcone (3-13.10).

Un’altra figura drammatica è protagonista di Cassandra o dell’inganno di e con Elisabetta Pozzi, dal 14 al 19 gennaio 2025.

Sul potere terapeutico dei libri è La malattia dell’ostrica di e con Claudio Morici (18-20.10).

L’imprevedibilità di una storia d’amore è al centro di Old Fools di Tristan Bernays diretto da Silvio Peroni, dal 22 al 27 ottobre 2024.

Ci si pongono domande immense con Beati voi che pensate al successo noi soli pensiamo alla morte e al sesso (1-3.11). La creazione della verità è protagonista in Appuntamento a Londra, testo del premio Nobel Mario Vargas Llosa, con Lucia Lavia e Luigi Tabita diretti da Carlo Sciaccaluga (12 – 16 novembre).

Di lavoro e valore misurati solo in termini economici si parla in Non mi serve niente, dal 5 al 10 novembre.

In occasione del giorno della memoria, il 27 gennaio 2025, sul palco del Teatro Filodrammatici andrà in scena Celeste, scritto e diretto da Fabio Pisano. Protagonista è la “Pantera nera” del Ghetto, una ragazza romana che con il suo saluto indicava ai nazisti gli ebrei da deportare.

La manipolazione nella politica grazie alle parole è al centro di Confessione di un ex presidente scritto da Davide Carnevali (7-9 marzo).

Dalla collaborazione tra Roberto Saviano e Mario Gelardi nasce Cuore Puro. Favola nera tra camorra e pallone. Dal 25 febbraio all’1 marzo racconta l’adolescenza dei ragazzi, divisi tra la passione per il calcio e i soldi facili della delinquenza.

Altri spettacoli utilizzano più linguaggi teatrali. Con una animazione grafica è L’Oreste dal 28 gennaio al 2 febbraio.

Interattivo e provocatorio è The game (11-16.2).

Il 28 aprile Ermanno Bencivenga, professore di Filosofia, cattura l’attenzione degli spettatori raccontando Platone.

Dicembre è tradizionalmente il mese di Paolo Nani. Piccoli miracoli, dal 17 al 22 dicembre 2024, fonde teatro e arte visiva. Dal 13 al 15 dicembre è invece l’evergreen La Lettera, un successo rappresentato ininterrottamente dal 2011 al Filodrammatici.

A chiusura di stagione, dal 20 al 25 maggio 2025, è in scena Arrusi di Gabriele Scotti, produzione Atir, che racconta tre storie di omosessualità da inizio Novecento a oggi.

Ritorna nel cartellone del Teatro Filodrammatici stagione 2024-2025 l’appuntamento con Lecite visioni. Festival lgbtqia+, giunto alla sua dodicesima edizione. Con la direzione artistica di Michele Di Giacomo, dal 7 all’11 maggio propone spettacoli di teatro, danza e performance per raccontare vite, storie, temi, battaglie lgbtqia+.

Altri appuntamenti ormai tradizionali sono La Storia a processo, ideato da Elisa Greco; Storia & narrazione, a cura di Paolo Colombo; I concerti della domenica, curati dal Maestro Roberto Porroni.

(Nella foto di Laila Pozzo una scena da La caccia al tesoro, nuovo progetto Amadio/Fornasari nel cartellone del Teatro Filodrammatici stagione 2024-2025)