Artisti, compagnie e progetti da Iran, Israele, Francia, Belgio, Germania e Italia sono nella programmazione di Triennale Milano Teatro stagione 2023. Il periodo dal 20 ottobre al 16 dicembre dal titolo Lo sguardo sul mondo prepara alla prossima settima edizione di Fog. Al centro, la pluralità dei linguaggi tra danza, teatro, musica e performance.
L’inaugurazione di questa fine stagione è affidata a Ohad Naharin, uno dei più celebri artisti contemporanei, per la prima volta a Milano. Lo spettacolo di danza è in programma il 20 e 21 ottobre.
Ancora la danza è protagonista il 27 e 28 ottobre con François Chaignaud. In scena la sua originalissima rivisitazione di miti e storie del passato accompagnato dalle musiche ipnotiche di Marie-Pierre Brébant, con lui sul palco per l’occasione.
In mezzo è l’appuntamento con il grande teatro internazionale. Dal 24 al 26 ottobre è in programma la prima italiana di Blind Runner. La coproduzione Triennale Milano Teatro è l’ultimo spettacolo del regista iraniano Amir Reza Koohestani con il suo Mehr Theatre Group. Al centro, la vicenda di una donna, prigioniera a seguito delle manifestazioni che hanno insanguinato il Paese, e del suo audace e folle piano per raggiungere l’Inghilterra attraverso il tunnel della Manica.
Ugualmente per il teatro, Frankenstein (A Love Story) di Motus, rivisitazione del classico di Mary Shelley. In scena Silvia Calderoni (22-26 novembre).
Dal 29 novembre al 3 dicembre per la prima volta da sola come regista è Daria Deflorian (artista associata di Triennale Milano Teatro per il triennio 2022-2024). In Elogio della vita a rovescio, condiviso e interpretato da Giulia Scotti, si concentra su uno dei temi topici della scrittrice sudcoreana Han Kang: il rapporto tra sorelle.
Michele Di Stefano porta la prima puntata della terza tappa del progetto Piscina Mirabilis. Con la sua compagnia mk (3-5 novembre) invita a cercare una connessione collettiva nel movimento, nella pura espressione dinamica. A seguire dal 17 al 19 novembre presenta il suo nuovo lavoro Sfera, rappresentazione esemplare della cifra stilistica della compagnia, che trae spunto e suggestioni dal Kecak, affascinante forma di danza e musica rituale tipica della tradizione balinese.
In chiusura, a dicembre, la musica.
Romeo Castellucci – Grand Invité di Triennale Milano per il quadriennio 2021-2024 dà invece appuntamento al pubblico giovedì 16 novembre. Nel cartellone di Triennale Milano Teatro stagione 2023 è la nuova tappa dello speciale progetto formativo iniziato nel 2021 con Nascondere e proseguito nel 2022 con La quinta parete.
(Nella foto di Matteo Rinaldini un ritratto di Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande della compagnia Motus. Il loro spettacolo Frankenstein è nel cartellone di Triennale Milano Teatro Stagione 2023)